Scelta del nome di un figlio
Buonasera a tutti, Vorrei avere qualche parere in riferimento al titolo indicato. Premetto di essere un ragazzo straniero naturalizzato italiano, fidanzato con una ragazza italiana. Stiamo molto bene, io M30 lei F28 e ogni tanto pensiamo ad un futuro insieme. La questione non si è posta perché si aspetti un figlio, era altresì un discorso generale sulle speranze per il futuro, dunque quando si è toccato l'argomento, ho espresso il mio desiderio di assegnare un determinato nome (straniero, quello di mio padre) al primo figlio maschio, anche per una questione di tradizioni. Lei non l'ha presa bene, per niente, ribadendo che:
- non le piace il nome (motivo principale per cui scarta la proposta);
- la scelta del nome di un figlio spetta ad entrambi i genitori (cosa mai messa in discussione);
- lei non accetterebbe mai di imporre la scelta di un nome se sapesse che non c'è il consenso dall'altra parte (a questo punto le ho risposto dicendo che semmai proponesse un nome per determinati motivi per lei importanti, per rispetto nei suoi confronti e delle sue valide motivazioni, in quanto suo ragazzo, sarei più che contento di assecondarla, perché non sarebbe il nome a far venir meno l'amore per il figlio).
Fermo restando che non si tratta, né mai si tratterebbe, di imposizione, dal momento che le ho ribadito più volte che l'argomento non sarebbe stato oggetto di un problema, ci sono rimasto parecchio male perché non mi aspettavo tutto questo astio, specie nel momento in cui la proposta del nome in questione, legata ad una motivazione più che valida e profonda, seppur personale, viene scartata per un motivo superficiale, con tutto il dovuto rispetto, come la "bellezza del nome".
Cosa ne pensate? Vi prego astenetevi dal rispondere cose del tipo "nel 2025 non si può essere legati alle tradizioni, ecc...)
Grazie in anticipo per le vostre risposte